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BIMBO, NON SEI PIU’ SOLO

UN ESERCITO DI CREATURE INDIFESE

I più fragili tra i fragili: sono i minori stranieri non accompagnati che arrivano in Italia. Leggi la loro verità cliccando su tiny.cc/2r2zvy e scarica il rigoroso dossier 2018 di Save The Children. Parliamo di bambini e fanciulli privi di un adulto di riferimento, con alle spalle storie di miseria, torture, schiavitù e privazioni che arrivano in Europa nella speranza di un futuro possibile se non migliore, dopo un viaggio lungo mesi e a volte anni.

CHI SONO

Immagina tuo/a figlio/a o nipote, un tuo alunno, il bimbo della vicina…Pensa al suo corpo che cresce, alla sua gioia di vivere, alle sue occupazioni, al suo diritto di studiare e di imparare a stare con gli altri, ai tuoi doveri di adulto nei suoi riguardi…Ora moltiplica questo numero per 15.779.. Tanti sono i bambini e i fanciulli sbarcati in Italia via mare nel 2017 senza un adulto a proteggerli.

Arrivano prevalentemente da Guinea, Costa d’Avorio, Gambia, Bangladesh, Nigeria, Eritrea e, in misura minore ma in crescita, da Mali, Somalia, Senegal, Siria e Tunisia. Basta informarsi sulla situazione di questi Paesi per comprendere che scappare, rischiando la vita, è l’unica tenue possibilità di un futuro in cui siano soddisfatti i bisogni fondamentali di un essere umano. E per avere chiaro quanto sia ingiusta la distinzione tra coloro che, sfuggendo a guerre e dittature, hanno diritto all’asilo politico e alla protezione internazionale, e quelli che, scappando da povertà e carestie, si vedono sbarrate le porte dal diritto internazionale. Perché l’intreccio tra conflitti e scarsità di risorse, aggravate dal cambiamento climatico e dall’aumento demografico, è talmente forte e complesso che è impensabile suddividere questi esseri umani in due categorie.

Per i ragazzi stranieri che fuggono dai loro Paesi non ci sono possibilità legali per conquistare un futuro che garantisca loro l’accesso ai beni primari, all’istruzione, a cure mediche e ad un lavoro dignitoso. Per questo molti sono disposti ad affidarsi a trafficanti che li trattano come merci e con i quali loro e le loro famiglie si indebitano fino al costo della vita.

GARANTIRE I DIRITTI

I minori stranieri non accompagnati, anche se giunti in Italia irregolarmente, sono inespellibili tranne che per gravi motivi di ordine pubblico e sicurezza dello Stato e sono titolari di tutti i diritti sanciti dalla  Convenzione di New York sui diritti del fanciullo del 1989 che, in particolare, stabilisce il principio del «preminente interesse del minore». Per loro dunque vanno applicate le norme previste in generale dalla legge italiana in materia di assistenza e protezione dei minori. Creature vulnerabili, che abbiamo il dovere (e il delicato compito) di accogliere, proteggere e accompagnare nel loro percorso di integrazione.

Nel 2017 in Italia le strutture di prima e seconda accoglienza hanno ospitato 18.303 minori e solo il 3,1% risultava collocato presso privati (cioè affidati a famiglie). Save the children rileva una distribuzione dell’accoglienza tutto sommato ben ripartita tra le diverse regioni italiane, ad eccezione della Sicilia dove il sovraccarico, rispetto alle proprie strutture e comunità, è notevole.

COSA PUOI FARE

C’è ancora tanta strada da percorrere per garantire una vita migliore a questi giovanissimi. Puoi diventare tutore volontario come stabilisce la legge 47 varata l’anno scorso e impegnarti concretamente per il bene di questi ragazzi (su www.garanteinfanzia.org tutte le informazioni). Soprattutto informati! Scarica l’Atlante dei minori non accompagnati in Italia. Solo se siamo informati possiamo comprendere la verità della tragedia che si consuma nei nostri mari, leggere criticamente le dichiarazioni dei nostri politici e inviare le giuste sollecitazioni in un’ Europa che non può più chiudere gli occhi. E neanche uno solo!