giovedì , 21 Novembre 2024
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Intercomunione delle famiglie, responsabili Luisa e Emanuele Bocchi

Intercomunione delle famiglie, responsabili Luisa e Emanuele Bocchi

Luisa, 53 anni e Emanuele, 55 anni sono sposati da 18 anni, e hanno due figlie.

 

Tre parole chiave del vostro mandato…

La risposta a questa domanda pensiamo stia nella Parola donata al consiglio coordinativo, formato dai coniugi Valeria e Gianluca Rocchetti, Daniela e David Pupeschi e noi, in occasione del Nazionale dell’anno scorso (2021): “Ti renderò pronto all’azione”

Isaia 45,5

Di cosa si occupa la vostra associazione?

L’Intercomunione delle Famiglie, o delle chiese domestiche, nasce dall’esperienza che molte coppie di fidanzati e di sposi hanno fatto seguendo i corsi e gli insegnamenti di p. Raimondo Bardelli (padre cappuccino della provincia emiliana, morto nel 2008).

Attraverso questi incontri si è avuta una presa di coscienza della chiamata all’amore dell’essere umano che trova la sua massima manifestazione nella vita coniugale. In particolare si è svelata in tutta la sua concretezza e bellezza la verità sul sacramento del matrimonio già contenuta nei documenti del magistero della Chiesa ed in specie negli insegnamenti di Giovanni Paolo II. Grande impatto ha avuto per noi lo scoprire come alla base di questo sacramento ci sia la realtà dell’amore naturale che mai come ora necessita di essere ben conosciuta, rivalutata e vissuta ecologicamente, in quella unità tra cuore e corpo che si esprime sommamente nell’intimità coniugale.

Da questa esperienza e sotto la spinta dello stesso p. Raimondo, sono sorti gruppi di famiglie in varie regioni del centro e nord Italia accomunate dal vivo desiderio di vivere, approfondire e condividere la verità della propria vocazione.

L’opera di p. Raimondo ora continua attraverso l’organizzazione di corsi e ritiri per giovani, fidanzati e sposi, finalizzati soprattutto all’educazione all’amore umano e alla riscoperta del matrimonio naturale e sacramentale.

Quali sono le necessità delle famiglie oggi in base alla vostra esperienza?

Il cammino dell’Inercomunione delle Famiglie si propone di aiutare le coppie di sposi in alcuni aspetti fondamentali della relazione di coppia: nella capacità di condivisione reciproca, in particolare nella propria intimità fisica, nello stabilire legami di amicizia, di comunione e sostegno reciproco tra le varie famiglie, nell’educazione cristiana dei propri figli.

Come collaborare con le altre associazioni?

Intercomunione delle Famiglie ha un proprio carisma che naturalmente intercetta le necessità e le opportunità di collaborazione con altre realtà, che hanno a cuore le coppie di sposi e loro famiglie.

Le relazioni tra le associazioni come le quelle tra le famiglie fanno e sempre più dovranno fare Rete.