Insieme possiamo farcela!
Sono 15779 i minori stranieri non accompagnati giunti in Italia nel 2017. Ne abbiamo parlato la scorsa settimana. Oggi vogliamo mostrare il volto dell’Italia che accoglie. Clicca su tiny.cc/ygxbwy per vedere e ascoltare le storie di un’accoglienza e di un’integrazione possibili grazie al progetto Fare sistema oltre l’accoglienza.
“Fare sistema oltre l’accoglienza”
In cosa consiste il progetto Fare sistema oltre l’accoglienza? Ne parliamo con Annalisa Giordano e Miriam Pota, referenti campane del progetto per AFN Onlus. «Fare sistema oltre l’accoglienza è un progetto sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD e promosso da AMU (Azione per un mondo Unito), AFN ONLUS (Azione per famiglie nuove), FO.CO (Formazione e comunione) e Fondazione “Mario Diana”, per l’inserimento sociale e lavorativo di Minori Stranieri non Accompagnati nella società italiana e nel contesto locale. L’obiettivo è creare una rete sociale tra le realtà già operanti sui territori, in grado di attivare dei percorsi di integrazione culturale, sociale e lavorativa. Dopo l’esperienza di “Fare Sistema – 2016” nel territorio siciliano, la sfida è stata quella di estendere il progetto ad altre regioni meridionali: Puglia, Campania, Calabria e Sicilia. Per favorire l’inclusione sociale di questi giovani il progetto prevede un ampio coinvolgimento di famiglie disponibili ad accogliere e/o supportare i migranti, fungendo da tramite con la realtà circostante e offrendo loro l’esperienza di relazioni amicali forti nella comunità sociale di inserimento. Il progetto prevede inoltre la possibilità per i giovani di passare alcuni brevi periodi di vacanza presso le famiglie, al fine di iniziare a costruire un rapporto di familiarità. Ecco allora che sono stati programmati diversi momenti di sensibilizzazione sul territorio con l’obiettivo specifico di individuare famiglie interessate a far parte della rete e comunità di accoglienza motivate a diventare partner attivi».
Le attività nel 2018
«Il progetto Fare Sistema Oltre l’Accoglienza dal 2018 ha un nuovo slancio» – continua Annalisa Giordano – «Esso infatti è risultato tra i 10 finanziati dalla Fondazione Con il Sud nell’ambito dell’Iniziativa Immigrazione 2017. Il sostegno economico della Fondazione Con il Sud, unito all’impegno concreto di un partenariato di 14 enti tra associazioni e aziende, distribuito su 4 regioni del Sud (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), permetterà di avviare percorsi di inclusione lavorativa di giovani immigrati, attraverso la valorizzazione delle loro competenze, il rafforzamento della loro formazione professionale, l’inserimento in azienda ed il supporto all’avvio di attività imprenditoriali. In particolare, alcuni giovani immigrati in qualità di soci cooperatori costituiranno, assieme a soggetti italiani con capacità professionali di settore, una Cooperativa sociale che offrirà prestazioni di servizio nel settore ambientale. Non è in gioco solo il mero inserimento lavorativo degli immigrati, ma la continuità con quanto già fatto dal 2016 e ancora di più adesso, la mission è quella di rafforzare la cooperazione fra famiglie, aziende e associazioni e favorire processi virtuosi di integrazione fra residenti e migranti nel tessuto sociale delle regioni meridionali».
Partecipa e scopri la ricchezza della diversità
Clicca su tiny.cc/ygxbwy e scopri le storie di integrazione di questi giovani! Il ruolo delle famiglie è centrale perché creano una “rete di sicurezza” accanto alle comunità di accoglienza e offrono un ambiente familiare che dà calore e in cui condividere la ricchezza della diversità. E se l’integrazione contrasta l’emarginazione sociale e soprattutto lo sfruttamento criminale, allora è tutta la società civile a guadagnarci! Scarica tutte le informazioni sul progetto su www.faresistemaoltrelaccoglienza.it/