CISL E FORUM INSIEME PER LA NATALITA’
Riempire le culle vuote e sconfiggere la povertà. È sue questi due nodi cruciali che si concentra l’alleanza tra la Cisl Campania e il Forum Regionale delle Associazioni Familiari. Oggi infatti, nel corso del seminario «Cooperazione di Comunità per un Welfare Responsabile», la Cisl sottoscriverà il patto per la natalità promosso dal Forum. Clicca qui per scaricare il protocollo di intesa.
CAMPANIA FELIX? NO, POVERA!
La Campania registra il maggior numero di domande per reddito di inclusione (oltre 260.000). Inoltre, secondo il rapporto ISTAT sulla povertà del 26 giugno, è la terza Regione italiana per incidenza della povertà relativa con un incremento dal 19.5% del 2016 al 24.4% del 2017. Il tasso di povertà aumenta in maniera direttamente proporzionale al numero dei figli. Fare figli significa dunque impoverirsi. D’altra parte l’inverno demografico che attanaglia anche la nostra Regione avrà inevitabilmente gravi ripercussioni su un sistema sanitario, previdenziale e sociale già precario e determinerà un’ulteriore contrazione del PIL. Il patto per la natalità proposto dal Forum intende sostenere politiche per la natalità e l’infanzia e il benessere delle famiglie che appaiono l’unica strada per garantire un futuro alla Regione.
PATTO PER LA NATALITA’
«Anche la Cisl Campania è fortemente convinta che bisogna rilanciare la natalità come investimento per la società» – dichiara Melicia Comberiati, coordinatrice regionale per il Welfare e il Terzo Settore. «Proporremo un monitoraggio in tutti i 59 Ambiti territoriali della Regione per un’analisi del bisogno e inviteremo il Forum delle Famiglie alle concertazioni per vigilare sulle politiche di sostegno alla natalità. Punteremo soprattutto sulla conciliazione dei tempi famiglia-lavoro affinché nelle programmazioni ordinarie degli Ambiti territoriali vengano previste tutte le misure possibili anche perché ci sono le risorse. Inoltre dobbiamo sollecitare le istituzioni per le politiche per l’Infanzia. In passato molti finanziamenti sono andati persi come quelli connessi al Piano di Azione e Coesione. Si sarebbero potuti aprire asili nido anche con un affidamento diretto e gli Ambiti non hanno risposto. Occorre quindi una riqualificazione della spesa e degli interventi per l’Infanzia. In più solleciteremo la Regione Campania nella definizione della legge quadro dell’Infanzia che ancora non c’è».
FATTORE FAMIGLIA E FAMILY AUDIT
«Con la Cisl ed altre associazioni proseguiamo la collaborazione, già avviata dal Forum Nazionale, per il sostegno alla natalità ma anche per la lotta alla povertà partecipando al Tavolo esistente» – dichiara Nino Di Maio, membro del direttivo Nazionale e campano del Forum – «Vogliamo inoltre mettere in evidenza le buone prassi per le famiglie che esistono già in molti Comuni italiani, come il Fattore Famiglia, ovvero un correttivo del modello Isee per una tassazione che tenga conto degli effettivi carichi di cura familiare, e il Family Audit, cioè un sistema che in sede di appalti pubblici attribuisca un punteggio maggiore alle aziende che adottano politiche di conciliazione dei tempi e che tra l’altro ha visto crescere i livelli di produttività delle imprese family friendly». Se vuoi saperne di più sulle buone prassi per le famiglie clicca su tiny.cc/mpn2uy